giovedì 5 novembre 2009

Le mostre del triangolo nero 136

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Roberto Sanesi

“Io non dipingo, scrivo….”

L’associazione culturale “Il Triangolo Nero” dedica la mostra di apertura della stagione 2009-2010 al poeta, saggista, traduttore, critico d’arte e, in questo caso, artista Roberto Sanesi.

A lui, anglista tra i più importanti nel panorama internazionale, si deve una più approfondita conoscenza in Italia di autori come Dylan Thomas, T.S. Eliot, H.Crane tra i contemporanei e Blake, Milton, Shelley e Yeats tra i grandi classici della poesia inglese. Sempre a Sanesi si devono importanti monografie dedicate ad artisti quali Moore, Sutherland, Richter e Scanavino per citarne solo alcuni.

I suoi molteplici interessi lo hanno portato a praticare l’insegnamento, il teatro, la musica e la pittura. Proprio su questa sua non marginale passione è incentrata la scelta di carte dipinte, una vera e propria estensione della sua vena poetica, che sono visibili sulle pareti del “Triangolo Nero” . Sono fogli lievi ed eleganti caratterizzati dalla unione felice di testo, generalmente frammenti di poesie, e colore, quasi sempre inchiostri di china cromaticamente accesi e squillanti, che si coagulano in intense partiture capaci di evocare emozioni profondissime. Sanesi è stato davvero maestro in questa attività che va ben oltre la consueta definizione di “poesia visiva” perché, all’interno di queste opere, è percepibile una sapienza pittorica e compositiva davvero magistrale.

Una piccola sezione della mostra è anche dedicata ad alcune mirabili acqueforti, quasi tutte nate nell’atelier di uno dei più grandi stampatori italiani di grafica, Giorgio Upiglio.