martedì 4 giugno 2013

LE MOSTRE DEL TRIANGOLO

Franco Bruzzone – Luigi Paoletti
“segno verso segno”

            Questa mostra che conclude la stagione 2012-2013 del Triangolo Nero si propone, ancora una volta, come un confronto dialogo fra artisti.
FRANCO BRUZZONE, già ben conosciuto per la lunga amicizia che ha da sempre profuso per la nostra associazione e LUIGI PAOLETTI che ‘approda sulle nostre pareti’ per la prima volta.
         Non è solo la vicinanza geografica di due artisti che vivono ed operano a pochi chilometri di distanza e che si frequentano assiduamente con ovvi e proficui scambi di opinioni, sensazioni e cultura, ad instaurare un rapporto di consonante analogia, ma anche e soprattutto un sentire comune che nasce dall’amore per il segno e il colore. Altre condivisioni sono la assoluta attenzione verso la qualità della pittura, la passione e curiosità per la storia dell’arte e non ultima una metodica e rigorosa professionalità nel pensare e affrontare l’opera.
         I lavori esposti, di medio e piccolo formato, mettono in evidenza le poetiche dei due artisti che, con le loro diversità dialogano con risultati formali apparentemente in antitesi ma con eguali e similari intenzioni concettuali.
         La scrittura pittorica di Bruzzone, geometrica e simbolico-numerologica, musicale e lirico-poetica, è attraversata da un costante e sempre vivo spirito di ricerca che ha il suo punto di forza nella inesausta capacità di variazione segnico-cromatica. Le sue ultime opere, limpide e intense, sembrano tendere ancora di più ad una monocromia di fondo che è però variegata in sfaccettature di toni e di luce che rendono le sue tele autentiche partiture dai suoni leggeri e caleidoscopicamente colorati.
         La pittura di Paoletti è costituita essenzialmente da una struttura di forme tese a fluttuare sul supporto di carta e tela al cui interno vive un brulicante e compulsivo microcosmo di segni che si intrecciano in tessiture che modificano il loro essere a seconda del gesto e del colore. Di fatto, i segni e le linee, i vuoti spaziali e le macchie incombenti che appaiono nei suoi dipinti, dice Germano Beringheli, hanno corrispondenze con gli echi lunghi e contratti, emotivi, persino ipersensibili, dei suoni della musica contemporanea.
         Più che mai per Bruzzone e Paoletti si può parlare di una comune leggerezza vibrante e di una alta sensibilità pittorico-musicale, fattori questi sempre meno visibili nel mondo dell’arte contemporanea italiana.

La mostra si inaugurerà venerdì 24 maggio 2013, alle ore 18.00 (con apertura straordinaria sabato 25 maggio) e rimarrà aperta sino al  20 giugno 2013 ; successivamente a questa data e solo per appuntamento sino a fine agosto 2013.    Orario: solo il giovedì dalle 17.30 alle 19.30    (tel. 3495879417)


triangolo.nero@libero.it

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